E-mail: b-maru.riproduzioni@cultura.gov.it
Tel. +39 055 27 22 225
Le richieste di riproduzioni possono essere presentate in sede o, via email, compilando e inviando l’apposito modulo scaricabile per ciascuna delle modalità stabilite di seguito. La richiesta dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica dell’Ufficio insieme alla copia di un documento di identità.
Il personale della Biblioteca, una volta autorizzata la richiesta, provvederà a inoltrarla alla ditta appaltatrice del servizio, che invierà il preventivo al richiedente.
Il servizio è concesso in gestione alla Ditta GAP di Roma.
Riproduzioni per motivi di studio
Per richiedere riproduzioni a scopi personali o di studio l’utente deve compilare il Modulo ministeriale n. 23 (Autorizzazione alla riproduzione per motivi di studio). Qualora l’utente, successivamente, desiderasse utilizzare le medesime riproduzioni per scopi diversi da quelli personali e di studio, dovrà chiedere l’autorizzazione compilando l’apposito modulo di autorizzazione alla pubblicazione di riproduzioni già possedute.
Riproduzioni per pubblicazioni
Per richiedere riproduzioni a fini editoriali/commerciali, l’utente deve compilare il Modulo ministeriale n. 24 (Autorizzazione alla riproduzione per scopi commerciali), che prevede il pagamento dei diritti di concessione se dovuti, secondo quanto previsto dall’Art.108 del D. Lgs. 42/2004 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio” . Per ottenere l’autorizzazione è necessario indicare, oltre all’autore, il titolo, l’editore, il luogo della pubblicazione, la tiratura prevista e il prezzo di copertina. Canoni e modalità di pagamento per diritti di pubblicazione saranno comunicati in seguito alla richiesta.
Riproduzioni con mezzi propri
Dal 29 agosto 2017 è possibile richiedere autorizzazione ad eseguire riproduzioni con mezzi propri per motivi di studio, secondo la normativa vigente.
Per le riproduzioni a scopo di studio di materiale moderno, se inferiori alle 10 pagine, è possibile inoltre fare richiesta di Fornitura di documenti tramite la propria Biblioteca di riferimento.